L’intervista al dottor Angelico Salvatore getta dei dubbi sulla nostra morale

Il 25 aprile è stato eletto il nuovo Salvatore della Repubblica, il dottor Angelico Salvatore, una figura segreta che avrà il ruolo di supervisionare il lavoro del Governo e garantire al popolo italiano i diritti fondamentali per lo sviluppo dell’essere umano. Salvatore mi ha rilasciato un’intervista in esclusiva, in cui ha dichiarato di avere in mente piani adeguati per la nostra salvezza in termini sociali e culturali. Mi ha inoltre anticipato le sue linee guida in campo sanitario che sono già al vaglio del Ministero della Sanità, e la sua proposta del cosiddetto piano DGN:

AS: Da quando il Consiglio ha deciso di eleggermi come Salvatore della Repubblica, sono state varate diverse proposte di legge a favore dei più poveri e bisognosi, col fine di trasformare l’Italia in un Paese più migliore.
FI: Mi scusi dottor Salvatore, ma più migliore non si può dire.
AS: Lo so, lo faccio per adeguarmi al linguaggio politico. Purtroppo la mia figura deve rimanere ancora segreta perché, come d’accordo con il ministro della Felicità umana, i nostri piani di pace non sono ben visti dai principali attori del panorama politico europeo. In molti infatti hanno votato per l’espulsione del ministro della Felicità. Ma per fortuna subito dopo la sua espulsione siamo riusciti ad ottenere la mia nomina con il 50% più uno. Da quel momento sto cercando di influenzare positivamente le decisioni del Governo in diversi campi, come la Ricerca, l’Istruzione e la Sanità. L’Organizzazione mondiale della Sanità (con la quale ho già collaborato in occasione del Consenso europeo sullo sviluppo) stima che 100 milioni di persone si impoveriscono ogni anno.
Investire nella Salute migliorerà anche lo sviluppo economico riducendo i costi della spesa sanitaria ormai insostenibili e causa anch’essi dell’impoverimento di molti italiani, i quali hanno problemi di salute perché ingrassano e ingrassano perché essendo poveri mangiano male. Ma perché sono poveri? Perché sprecano un sacco di soldi per curare la propria salute. Per rimediare a questo problema, da quest’estate sulle spiagge sarà vietata la vendita delle zeppole fritte e dei panini con la porchetta, tra le principali cause dell’obesità infantile che negli ultimi dieci anni ha raggiunto livelli sconcertanti. Al loro posto saranno messe in vendita frutta e verdura di stagione, fresche o frullate, a seconda delle preferenze.

Oltre al piano di trasformazione delle abitudini alimentari degli italiani, che prevede un ritorno alla dieta mediterranea e la drastica diminuzione della carne rossa e dei salumi (tra le principali cause del cancro al fegato), è prevista la promozione di tutti gli sport con accesso gratuito ai giovani in sovrappeso o obesi. Il Salvatore della Repubblica ha poi sottolineato l’importanza di una diffusione tramite i mezzi d’informazione di notizie in prevalenza positive:

AS: Altre figure segrete hanno vietato finora di diffondere notizie positive e hanno obbligato le maggiori testate (soprattutto quelle di proprietà dell’establishment politico) a concentrarsi sui fatti di cronaca nera, sui conflitti mondiali e sulla crisi economica. Un po’ perché le notizie negative colpiscono di più e un po’ perché è più facile parlarne. Ma grazie a una linea guida che sto preparando e che sarà proposta a tutti i giornali, da oggi in poi sarà possibile dare ogni tipo di notizia, non sarà data cioè la priorità alle morti e alle violenze. In questo modo i cittadini si sentiranno meno minacciati, più ottimisti e quindi anche più produttivi. Inoltre, grazie al nuovo piano nazionale DGN (Daily Good News) i cittadini avranno una visione più obiettiva di ciò che accade intorno a loro. Vale a dire, di quanto è meravigliosa la nostra vita.

Le parole di Angelico Salvatore saranno diffuse dai telegiornali nazionali nelle prossime settimane, se le sue proposte saranno approvate in parlamento, ma non sembra facile. Infatti attraverso un referendum sul primo canale la maggioranza dei cittadini ha votato per il No, come suggeriva Eva Curvona, nota fotomodella, testimonial della campagna pubblicitaria martellante degli ultimi mesi.

Franco Malanima

4 pensieri riguardo “L’intervista al dottor Angelico Salvatore getta dei dubbi sulla nostra morale

  1. Il tragicomico credo fotografi perfettamente la situazione dell’umanità, e non solo quella di oggi. Il Ministero della Felicità mi ha fatto venire in mente il Ministero della Verità di Orwell, e così il comico si è fatto da parte per lasciare spazio al tragico puro, ma senza proiezioni distopiche, perché la distopia è già in atto. Distratta dalla selezione tragica delle vicende umane narrate quotidianamente, l’umanità è allenata a relativizzare qualsiasi evento, non riconoscendo più le proprie capacità critiche e costruttive. A conferma di ciò, le dichiarazioni della opinion maker Eva Curvona, capace di trascinare la massa elargendo perle di saggezza da rotocalchi come “Stravero” e “Vieni a’ zia”, dove lacrime torrenziali acchiappano più di una notizia capace di commuovere autenticamente o di far mettere in moto i neuroni ormai piegati alla saga degli orrori. E un aspetto interessante, osservabile facilmente, è la gestione dell’informazione del dolore da parte dei ‘segretissimi figuri’: la tragedia n. 1, e non discuto sull’autenticità della gravità del fatto o della situazione, occupa nove decimi dello spazio informativo per un periodo sufficiente a rendere assuefatte le persone; dopodiché interviene la tragedia n.2, con le stesse modalità. Se capita, in mezzo, qualche tragedia nella tragedia, in modo che l’ansia si mantenga a livelli stellari, lasciando tutti arrabbiati, confusi e stremati, e in troppi casi, temo, incapaci di farsi un’opinione per poter scegliere quale vita vivere.

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