Forse sarebbe cominciata una nuova vita, anche se James ne dubitava

di Alex Marcolla Il bicchiere di whisky puntava James con insistenza. Lui vi aveva già sciolto i sonniferi e tergiversava nell’attesa di un diversivo. Una sorpresa qualunque che gli facesse guardare alla vita con stupore, lo stesso che gli si leggeva negli occhi al suo arrivo a Los Angeles parecchi anni prima. Non era la paura a fargli procrastinare quell’ultima sorsata. Cosa era rimasto da … Continua a leggere Forse sarebbe cominciata una nuova vita, anche se James ne dubitava

Paola Capriolo: “La grande Eulalia” per salvarci dall’odio dell’uomo

di Franco Malanima Oggi mi sento un uomo piccolo, piegato dagli anni, dall’abbandono, da una colpa mai spiegata e dalla prigionia, rinchiuso in una torre, una torre chiusa da sigilli e da una chiave nascosta nel cassetto della scrivania di qualcuno che non mi odia e non mi ama, ma fa solo il suo dovere. E come nel mito di Platone, la mia ombra è … Continua a leggere Paola Capriolo: “La grande Eulalia” per salvarci dall’odio dell’uomo

La fantascienza come desiderio di un altrove o etichetta di genere?

di Edoardo Poli Solitamente la fine di una serie tv, di un film o di un romanzo produce in me una strana apatia che segna quel momento proprio di ciascuno che termina una storia: la malinconia per ciò che non accadrà perché ciò a cui abbiamo assistito o letto rimanda all’impossibile, al fantasma e a ciò che manca e mancherà per sempre.Questa sensazione mi ha … Continua a leggere La fantascienza come desiderio di un altrove o etichetta di genere?

“In culo oggi no”. Jana Cerná contro l’ipocrisia del politically correct

C’era un prete che conoscevo, grande amante della letteratura fantastica spagnola, iniziatore di giovani menti piatte all’amore per la lettura e per il mondo dei libri in generale, che una volta mentre giocavo a togliermi le croste dalle ginocchia mi ha detto di non perdere tempo a scavare nei bidoni pieni di merda per scoprire le perle della letteratura contemporanea. E ogni tanto mi dico … Continua a leggere “In culo oggi no”. Jana Cerná contro l’ipocrisia del politically correct