La notte in cui Benedetto Croce incontrò un “fanciullin cortese”

Era una notte di settembre del 1883. A Palazzo Petroni, a San Cipriano Picentino, tutti dormiva­no, tranne uno. Un ospite in pigiama si aggirava claudicante e circospetto per le stanze del palazzo addormen­tato. Era un diciassettenne grassoccio e bruno, il viso quadrato, i capelli a spazzola, gli occhi da miope. Continua a leggere La notte in cui Benedetto Croce incontrò un “fanciullin cortese”