La fantascienza come desiderio di un altrove o etichetta di genere?

di Edoardo Poli Solitamente la fine di una serie tv, di un film o di un romanzo produce in me una strana apatia che segna quel momento proprio di ciascuno che termina una storia: la malinconia per ciò che non accadrà perché ciò a cui abbiamo assistito o letto rimanda all’impossibile, al fantasma e a ciò che manca e mancherà per sempre.Questa sensazione mi ha … Continua a leggere La fantascienza come desiderio di un altrove o etichetta di genere?

Camilla, la prima donna che ha denunciato la società degli uomini

Nel Monastero del Corpus Domini di Ferrara, la casa delle Clarisse Francescane, nel mese di maggio del 1622, Camilla Faà Gonzaga decise di prendere i voti. La sua storia, però, non ebbe inizio nel 1622, ma qualche anno prima, quando il suo nome era Camilla Faà di Bruno, figlia del consigliere di corte Arduino Faà, ed era una damigella alla Corte di Mantova. “Ho sacrificato … Continua a leggere Camilla, la prima donna che ha denunciato la società degli uomini

L’isola di Grace Frick

Quando gli abitanti dell’isola si riferivano a loro due, Grace e Marguerite erano semplicemente le amiche di Petite Plaisance. Forte del suo retaggio europeo e della cultura classica che lo nutriva, a Marguerite non facevano alcun effetto i commenti malevoli che potevano celarsi tra le righe dei discorsi della gente del posto. Grace invece era americana e per quanto la sua cultura fosse al pari … Continua a leggere L’isola di Grace Frick